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lunedì 23 giugno 2014

[Modern] Deck Tech #1 - Metal Twin

[Modern] Deck Tech #1

Metal Twin

Introduzione
Ormai si sa, nel periodo che precede l'aggiornamento della banlist, se ne sentono di ogni e i giocatori si danno alla pazza gioia fantasticando o pronosticando sugli eventuali cambiamenti che la Wizards adotterà.
In uno degli ultimi ho letto di qualcuno che chiedeva come mai Chrome Mox fosse ancora bannato e la prima motivazione che mi è venuta in mente è stata:
"Per non lasciare, ad esempio, che Splinter Twin chiuda al terzo turno, infrangendo il principio su cui è sarebbe impostato il Modern di non vincere prima del quarto".
Riflettendoci, però, nel formato esiste qualcos'altro di simile che potrebbe, almeno in fantamagic, dare gli stessi effetti. E'sempre un Mox, sto parlando del Mox Opal.
A dir la verità, la chiusura di Splinter Twin combo al terzo turno è possibile anche con un qualsiasi mana dork (es. Noble Hierarch o Birds of Paradise) come ha dimostrato Cam Atkins con la sua lista Turbo Twin portata al GP Richmond 2014:


Il poco successo scaturito da quest'innovazione è indicatore di come, per questo mazzo e in questo meta, la solidità sia maggiormente consigliabile rispetto a una chiusura rapida ma instabile, che può portare a stravincere così come a perdere facilmente al primo intoppo.
Pur sapendo questo, però, la curiosità di provare qualcosa di nuovo e mai visto prima ha avuto il sopravvento e ho voluto costruire una lista di Splinter Twin che giocasse i Mox Opal per scoprire quello che ne sarebbe uscito fuori.
Era necessario un buon numero di artefatti che rendessero il Mox attivo fin dai primi turni e per farlo ho scelto di evitare il pacchetto Memnite/Ornithopter + Springleaf Drum, sia perchè sono creature che da sole non fanno nulla, sia per non perdere artefatti in seguito a removal e non subire Anger of the Gods.
Ma passiamo alla lista:

Decklist

Nome Deck:                                Autore:Posizione: -
Metal TwinLuciano MTGSideboard

3 Spellskite
2 Snapcaster Mage

Pestermite
4 Deceiver Exarch


Dispel
1 Thirst for Knowledge

Incantesimi [4]
4 Splinter Twin

4 Darksteel Citadel
4 Scalding Tarn
1 Misty Rainforest
3 Steam Vents
1 Breeding Pool
1 Mountain
4 Island




Engineered Explosives
1 Pithing Needle
Vedalken Shackles
Echoing Truth
Counterflux
Galvanic Blast
Grafdigger's Cage 
1 Dispel
2 Ancient Grudge
2 Blood Moon
2 Anger of the Gods




   60 Carte

15 Carte






Analisi del mazzo
Mox Opal è la ragione di questa build e ha l'arduo fantamagico compito di fare nei primi tre turni: Spellskite, Exarch e Twin (ovviamente non riuscirà mai! :D)
Mishra's Bauble è il meglio che c'è per raggiungere subito metalcraft/affinity. Si cicla appena superata la soglia richiesta di artefatti.
Relic of Progenitus e Cromatic Star hanno la medesima funzione del precedente ed in più: la prima crea hate occasionalmente, liberando slot dal side; la seconda fixa il mana per Twin, Explosives o Ancient Grudge.
Prophetic Prism è perfetto allo scopo: si cicla restando in gioco e fixa il mana.
Engenieered Explosives hanno un costo di mana versatile e possono caricarsi anche a 5 segnalini dati i molteplici mana fixer del mazzo.
Batterskull è l'altra win condition del mazzo. In due copie poichè, grazie al Mox Opal, è possibile lanciarlo anche al 4° o al 3° turno, diventando piuttosto sleale.
Vedalken Shackles può diventare una win condition e in generale crea disordine e fa guadagnare tempo. In una prima versione del mazzo, ne giocavo in più copie con Claws of Gix come combo, ma poi ho cambiato poichè gli Artigli da soli non fanno nulla.
Spellskite è in 3 copie per il suo essere artefatto e favorire la missione impossibile di fare Twin protetto al turno 3.
Snapcaster Mage purtroppo non è forte come al solito in un mazzo che ha pochi slot per i suoi target e che ha dovuto rinunciare a Lightning Bolt, o per meglio dire a Galvanic Blast.
La sua giocata per Thoughtcast è comunque molto forte.
Deceiver Exach + Pestermite, solo in 5 copie perchè il mazzo pesca un sacco.
Remand è una carta troppo utile per rinunciarvi, nonostante fossi costretto a rosicchiare tanti slot alla versione UR Twin classica.
Dispel è utile tanto per togliere la rimozione, quanto per far risolvere, a 1 mana in più, una magia che ha incontrato il counter avversario.
Thoghtcast, quando la si riesce a lanciare entro i primi due turni a U è la Serum Visions con gli steroidi. E'fondamentale e farne 2 a breve distanza l'uno dall'altra comporta un vantaggio carte tale da far vincere le partite il più delle volte.
Thirst for Knowledge è il 5°Thoughtcast e ci libera dai Mox Opal in eccesso.

Le terre sono 18, numero che può sembrare esiguo se ci si dimentica dei Mox, ma sopratutto di tutti i modi che questo mazzo ha di pescare carte.
A partita avanzata spesso, risulteranno addirittura troppe, ma penso che 18 sia il minimo necessario per avere una mano d'apertura decente da giocare, considerando che non si può fare neanche affidamento su Serum Visions e che, almeno all'inizio, gli artefatti servono per metalcraft/affinity e non andrebbero ciclati.

Per il Sideboard non c'è bisogno di un'analisi di ogni carta, visto che non c'è nulla di nuovo e le scelte sono facilmente variabili in base al meta o a gusti personali. In generale ho cercato di fornire un pool abbastanza ampio per le possibili scelte.

Considerazioni
E'un'idea originale ed un buon punto di partenza per chi vuole provare qualcosa di diverso e vincere più per l'effetto sorpresa che per la forza del mazzo in sè.
E'facile trovare chi in G1 si tappa out, trovando del tutto inaspettato sbucarsi davanti un Exarch a fine turno o chi commette un errore perchè non riesce a leggere il doppio mana rosso, nascosto magari da un Mox e un Prophetic Prism in gioco.

Si chiude qui questo primo appuntamento di Modern Deck Tech, ma altri (si spera) ne seguiranno insieme a tanto altro, perciò stay tuned, solo qui, su Cunicoli Goblin!